È nato prima il coworking o la gallina?

È nato prima il coworking o la gallina?

Ma che domande: la gallina, ovviamente! Cioè, l’ufficio arredato! :)

L’uovo:

Il primo spazio di coworking nasce ufficialmente nel 2005 a San Francisco, grazie a Brad Neuberg, un programmatore e imprenditore. Neuberg coniò il termine “coworking” e fondò un luogo chiamato San Francisco Coworking Space, all’interno del centro femminile Spiral Muse. Questo spazio fu pensato per offrire un’alternativa agli ambienti tradizionali di lavoro, con l’idea di combinare la libertà del lavoro da remoto con un ambiente di supporto e condivisione.  

Neuberg voleva un posto che favorisse la collaborazione e l’interazione tra professionisti freelance e creativi, contrastando la solitudine spesso associata al lavoro indipendente.

La gallina:

Invece Il concetto di ufficio arredato, (o “serviced office”) risale agli anni ’60 negli Stati Uniti. Una delle prime aziende a offrire uffici completamente arredati e pronti all’uso fu ServCorp, fondata a Phoenix, Arizona, nel 1966. L’idea alla base era di fornire alle aziende uno spazio di lavoro attrezzato e gestito, senza che queste dovessero preoccuparsi dell’arredamento, della manutenzione o delle utenze.  

Il modello degli uffici arredati ebbe particolare successo perché consentiva alle aziende, specialmente quelle più piccole o in fase di crescita, di evitare l’investimento iniziale e l’impegno a lungo termine tipico degli affitti tradizionali. Con il passare del tempo, il concetto si diffuse in altri paesi e si evolse in una gamma più ampia di servizi, come sale riunioni condivise, receptionist e servizi di segreteria.

Ma facciamo un po’ di chiarezza:

il coworking e l’ufficio arredato in che relazione sono tra loro?

Il coworking e l’ufficio arredato offrono entrambi soluzioni di spazi di lavoro flessibili, ma ci sono alcune differenze fondamentali tra i due modelli e la loro concezione di spazio lavorativo.

1. Definizione e Filosofia di Base

   Coworking: È una soluzione di lavoro condiviso dove professionisti indipendenti, startup, freelance e piccole aziende lavorano nello stesso spazio. La filosofia del coworking si basa sulla collaborazione e sulla creazione di comunità. Gli spazi di coworking sono progettati per favorire l’interazione tra persone di settori diversi, promuovendo uno scambio di idee, networking e talvolta collaborazioni.

   Ufficio Arredato: Si tratta di un ufficio già completamente allestito e pronto all’uso, spesso offerto con contratti a breve, medio o lungo termine. Gli uffici arredati sono generalmente progettati per aziende o professionisti che desiderano un ambiente di lavoro privato e attrezzato, senza doversi occupare dell’arredamento e delle utenze e, in generale, della gestione degli spazi e delle problematiche connesse. A differenza del coworking, qui l’interazione tra i vari occupanti è meno accentuata.

2. Struttura e Layout

   Coworking: Gli spazi di coworking sono solitamente open space con alcune aree dedicate a uffici privati o sale riunioni. L’obiettivo è promuovere un ambiente aperto e dinamico, dove è facile scambiare idee. Si trovano anche aree comuni come cucine, lounge, e talvolta zone relax o svago.

   Ufficio Arredato: Gli uffici arredati sono più simili a uffici tradizionali, con spazi privati chiusi che offrono maggiore privacy e controllo sul proprio ambiente. Possono includere una reception, sala d’attesa, sale riunioni e uffici singoli o condivisi, ma senza la componente collaborativa.

3. Comunità e Networking

   Coworking: La comunità è un aspetto chiave del coworking. Molti spazi organizzano eventi, workshop e attività di networking per far sì che i membri si conoscano e collaborino. La condivisione e l’interazione con persone di diversi settori rappresentano uno dei vantaggi principali del coworking.

   Ufficio Arredato: In un ufficio arredato, la componente comunitaria è meno rilevante. Chi occupa questi uffici tende ad avere un rapporto più autonomo e meno interattivo con le altre aziende o persone nello stesso edificio.

4. Flessibilità e Costi

   Coworking: Il coworking offre molta flessibilità in termini di costi e durata. Si può spesso affittare uno spazio per un giorno, una settimana o un mese, e le tariffe includono tutti i servizi come Wi-Fi, elettricità, e spazi comuni. È una soluzione economica per chi non necessita di un ufficio privato fisso.

   Ufficio Arredato: Gli uffici arredati di solito hanno contratti più lunghi e richiedono un impegno maggiore in termini di spesa. Tuttavia, il cliente beneficia di uno spazio esclusivo e privato, pur godendo di un ambiente completamente attrezzato. Ma è anche vero che l’ufficio può proporsi come soluzione “giornaliera”, il famoso day office, per funzionari e imprenditori di passaggio o che comunque hanno bisogno di un punto di appoggio in cui lavorare o incontrare collaboratori o clienti per la sola giornata.

5. Pubblico di Riferimento

   Coworking: Tipicamente attrattivo per freelance, startup, e piccole imprese che desiderano flessibilità, networking e una comunità. È anche ideale per chi lavora in modo indipendente ma cerca un’alternativa al lavoro da casa.

   Ufficio Arredato: Adatto a professionisti o aziende che preferiscono uno spazio dedicato e privato, ma non vogliono impegnarsi in un contratto d’affitto a lungo termine, gestire l’allestimento dell’ufficio e farsi carico dei costi e dell’impegno che comporta la gestione di un ufficio in proprio.

In Sintesi

Sia il coworking che gli uffici arredati offrono soluzioni flessibili, ma il coworking punta più sulla condivisione e la collaborazione in un ambiente aperto, mentre l’ufficio arredato offre un ambiente privato e attrezzato, più simile a un ufficio tradizionale ma con il vantaggio della flessibilità e dell’assenza di spese di allestimento e di oneri connessi alla gestione.

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